Quando ci si ritrova a dover compilare la sezione dei dati catastali del modello 730 per la dichiarazione dei redditi, può capitare che ci siano alcune informazioni che non tornano con quelle in nostro possesso, come la rendita catastale dell’immobile o la percentuale di possesso degli intestatari.
E questo avviene anche nei casi in cui si ricorra al cosiddetto modello 730 precompilato, poiché tale modello si limita a riportare i dati inseriti nella precedente dichiarazione, senza che il sistema abbia potuto effettuare delle verifiche in merito.
Onde evitare errori nella compilazione della dichiarazione dei redditi, che si traducono spesso nel pagamento di sanzioni da parte del contribuente, ogni qual volta ci si accinga a richiedere o a compilare la propria denuncia dei redditi, è di fondamentale importanza richiedere una Visura Catastale per 730.
In questa guida pratica, potrai trovare tutte le informazioni che ti occorrono per richiedere questo importante documento e per compilare senza errori i dati catastali della dichiarazione dei redditi.
In alternativa, se hai già tutte le informazioni del caso e ti occorre una visura catastale per 730, puoi richiederla subito cliccando qui: Visura Catastale.
Cos’è la Visura Catastale e perché è importante per il 730?
Si sa, le proprietà immobiliari in Italia costituiscono una parte significativa del patrimonio di molte persone fisiche. Ai fini fiscali, queste proprietà vengono considerate come fonte di reddito e, di conseguenza, sono soggette a tassazione Irpef. Pertanto, è obbligatorio dichiarare le proprietà immobiliari in sede di dichiarazione dei redditi.
Le informazioni necessarie per questa dichiarazione possono essere facilmente reperite attraverso la visura catastale, un documento fondamentale.
Infatti, la visura catastale contiene informazioni dettagliate sugli immobili, tra cui i nomi dei proprietari o dei detentori delle quote di possesso, nonché la rendita catastale di ciascun immobile. Questi dati sono essenziali per determinare la tassazione corretta nel modello 730 e, come abbiamo detto in apertura, evitare errori nella presentazione della dichiarazione.
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Chi deve dichiarare i redditi immobiliari nel modello 730?
Prima di addentrarci nell’utilizzo della visura catastale per 730, facciamo chiarezza su chi sono i soggetti obbligati a dichiarare i redditi da fabbricati o terreni nella denuncia dei redditi.
Per fornire un’informazione univoca e difficilmente fraintendibile, è necessario dire che “Tutti i proprietari di beni immobili in Italia, registrati presso il Catasto, devono dichiarare i relativi redditi nel modello 730”.
Questo include non solo i proprietari effettivi ma anche coloro che detengono diritti reali di godimento, come l’usufrutto o il diritto d’uso. Inoltre, anche i soci di società semplici ed equiparate che producono redditi da fabbricati sono tenuti a inserire tali immobili nella dichiarazione dei redditi.
Quali beni immobili devono essere dichiarati nel modello 730?
Le proprietà immobiliari da dichiarare nel modello 730 sono quelli iscritti nel Catasto dei fabbricati e capaci di produrre reddito, come abitazioni, pertinenze, garage e alcuni fabbricati rurali. Tuttavia, alcuni fabbricati, come quelli strumentali all’attività agricola o destinati alle attrezzature agricole, non generano reddito catastale e quindi sono esclusi dalla dichiarazione.
Anche le abitazioni principali devono essere dichiarate, seppur attualmente esentate dal pagamento dell’IMU, in quanto la loro rendita concorre alla formazione del reddito complessivo ai fini dell’IRPEF.
Oltre a questi, tra i beni immobili capaci di produrre reddito ci sono anche i terreni. Questi ultimi, infatti, possono potenzialmente produrre due tipi di reddito, il reddito dominicale e il reddito agrario.
Se il proprietario o il titolare di un diritto reale svolge direttamente l’attività agricola sui terreni, ha diritto sia al reddito dominicale sia al reddito agrario. Se l’attività agricola è condotta da un’altra persona, il reddito dominicale continua a spettare al proprietario o al titolare del diritto reale, mentre il reddito agrario va a chi effettivamente esercita l’attività agricola.
In entrambi i casi, la visura catastale per il 730 è fondamentale poiché, nel processo di dichiarazione dei redditi in Italia, è necessario includere il reddito dominicale e il reddito agrario per tutti i terreni che sono situati nel territorio italiano e sono registrati presso il Catasto Terreni con l’attribuzione di entrambe le rendite, ossia il reddito dominicale e il reddito agrario.
Fanno eccezione a questa regola generale, i casi in cui il titolare del diritto reale detenga solo la “nuda proprietà” del terreno poiché, in tali circostanze, il terreno non deve essere dichiarato ai fini del reddito.
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Come trovare le informazioni necessarie nella Visura Catastale per il 730?
La visura catastale per il modello 730, conosciuta come visura catastale per immobile, contiene tutte le informazioni richieste dal 730. Si tratta di un documento rilasciato dall’Ufficio del Catasto che include:
- Classe, Superficie e Consistenza dell’Immobile: questi dati permettono di determinare se la proprietà deve essere dichiarata nel 730 o se rientra nell’esclusione prevista con l’IMU;
- Rendita dell’Immobile: la rendita catastale è fondamentale per calcolare l’imposta dovuta;
- Dati Anagrafici delle Persone con Diritti e Oneri sulla Proprietà: questi dati includono l’elenco di tutte le persone tenute a dichiarare il possesso dei beni nel modello 730.
Come richiedere una visura catastale per 730?
Per ottenere una visura catastale per il modello 730, hai due opzioni principali: puoi rivolgerti direttamente agli uffici del Catasto o utilizzare il loro sito web, oppure affidarti alle piattaforme online specializzate nel rilascio di documenti e atti ufficiali, come VisureinWeb.
Quest’ultima è indubbiamente l’opzione più comoda ed efficiente poiché ti permette di beneficiare di numerosi vantaggi, tra cui:
- la comodità di richiedere la visura da casa o dall’ufficio, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7;
- tempi rapidi per il rilascio dei documenti che non vanno oltre l’ora;
- un supporto specializzato da parte dell’assistenza clienti via chat o per telefono;
- accuratezza e sicurezza garantite dall’estrazione dei dati ufficiali dalla banca dati del Catasto.
Se sei in procinto di compilare o richiedere la tua dichiarazione dei redditi, non rischiare di commettere errori e non perdere tempo ed energie per interfacciarti con gli uffici pubblici.
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